Cos'è la tendinite e come si cura
La tendinite può rappresentare un problema molto comune, soprattutto con l'avanzare dell'età. Ecco quali sono tutte le possibili cause e come si cura.
I tendini svolgono un ruolo fondamentale per la funzione motoria del nostro corpo, perché trasmettono la forza muscolare alle ossa, permettendo così il movimento articolare.
Sono composti prevalentemente da fasci di fibre di collagene e, quando si infiammano, danno origine ad una condizione chiamata tendinite.
Tipologie di tendinite
L’infiammazione al tendine può riguardare diverse zone, dando luogo a due differenti tipi di tendinite:
- Tendinite che si manifesta lungo il decorso del tendine.
- Tendinite inserzionale, ovvero che origina nel punto di contatto tra il tendine e l’osso.
Cause della tendinite
La tendinite può originare da diversi fattori, tra cui:
- Attività ripetitive o sovraccarico del tendine: l'uso eccessivo o ripetitivo di un tendine, può portare a micro-traumi che, giorno dopo giorno posso scaturire in una vera e propria infiammazione
- Lesioni: cadute, strappi muscolari o colpi diretti, possono danneggiare i tendini, portando il soggetto a sviluppare tendinite.
- Postura scorretta: una postura inadeguata o una distribuzione del peso sbilanciata, possono porre un carico eccessivo su uno o più tendini aumentando il rischio di tendinite.
- Allenamento scorretto: attività sportive intense, mancanza di un adeguata fase di riscaldamento o stretching, possono essere un fattore scatenante per la tendinite.
- Età: con il passare degli anni, il collagene viene prodotto in quantità sempre minori e quello presente viene consumato. Essendo i tendini fibre di collagene, l’età può portare ad un deterioramento per cui i tendini perdono elasticità aumentando il rischio di tendinite.
- Malattie reumatiche o metaboliche: l'artrite, la gotta o il diabete sono condizioni che possono portare l’individuo che ne soffre a sviluppare una tendinite.
Sintomi della tendinite
- Dolore localizzato (lieve o acuto, che può essere costante oppure peggiorare durante o dopo il movimento).
- Gonfiore
- Arrossamento della zona
- Sensibilità al tatto
- Limitazione del movimento
- Debolezza muscolare.
- Rigidità articolare.
Non è raro che il paziente possa andare incontro ad infiammazione cronica del tendine, soprattutto nei casi di tendinite inserzionale. In questa situazione è possibile che si formino delle calcificazioni che possono essere rilevate attraverso la diagnostica per immagini (radiografie o ecografie).
Come si cura la tendinite
Il primo approccio per trattare la tendinite, consiste in:
- Ridurre al minimo i movimenti della zona infiammata.
- Terapia del ghiaccio.
- Utilizzo di FANS.
- Applicazione di pomate antinfiammatorie.
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